Il vero viaggio di scoprire non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi.
Marcel Proust


Questo blog è dedicato ad Anita, Michela e Sara (1990-2011)

lunedì 12 settembre 2011

Cima Mairize-Ceriana - Con traccia GPS

Tra le varie discese che dalla zona di Furchè-M.Merlo (segherie) portano a Ceriana, questa è la prima che una decina d'anni fa abbiamo iniziato a percorrere in bicicletta. Un amico cacciatore mi disse che avevano pulito la mulattiera ed io, un pomeriggio d'estate, sono andato a cercarla.
Non è molto lunga, ma tra la prima parte di sterrato, la mulattiera e la strada interpoderale finale, sono circa 6 km fino a Ceriana.



Visualizza Cima Mairize-Ceriana in una mappa di dimensioni maggiori


Scarica la traccia GPX 
Difficoltà: media
Lunghezza: circa 6 km fino a Ceriana - 2 km di fuoristrada (sterrato+mulattiera)  


Inizio sterrato "Segherie"
La nostra traccia ha inizio come sempre dal punto in cui lasciamo la provinciale Bajardo-Vignai per accedere allo sterrato delle "segherie". 
Dopo circa 500 metri in leggera discesa, si arriva in un grande piazzale che disegna una ampia curva verso sinistra. Qui, se giri lo sguardo alla tua destra, (c'è un cartello "divieto di transito") vedrai uno sterrato che scende e svolta poi ancora a destra con una curva resa parabolica dal passaggio delle moto da enduro.
Non è proprio facile: le moto lo hanno trasformato in una pietraia con fondo sabbioso: bisogna tenere una certa velocità e "galleggiare". 

Scendi da qui e dopo altri 400 metri di strada più o meno rettilinea, c'è una curva con uno spiazzo sulla destra.  
Proprio di fronte, inizia la mulattiera con un sentiero tra l'erba. Anche qui la zona è un po' pietrosa ma con fondo compatto. Dopo un primo tratto non particolarmente pendente, iniziano i tornanti piuttosto larghi e più avanti alcuni passaggi tecnici con diversi punti un po' ripidi e rocciosi. 
Al termine di questa sezione, c'è un tratto in piano di un centinaio di metri. Infatti la traccia segue un antico "beodo", ovvero una canalizzazione che convogliava le acque da una sorgente della zona nelle varie campagne. Attenzione perchè il passaggio in qualche punto è veramente stretto. Ricomincia poi la discesa, questa volta piuttosto facile.
Per Ceriana: a destra


Dopo altri 150 metri arrivi su una cementata (strada Isola)(*) e girando a destra, scendi fino alla provinciale Ceriana-Bajardo. Da qui, svolti a sinistra, ancora un km scarso e sei in paese.




(*) Da questo punto, se vai a sinistra, puoi tornare sulle segherie. C'è ancora un tratto di sterrato e poi continui con un portage di 20/30 minuti. Qui le indicazioni complete su questo percorso. C'è anche un'altra discesa che sarà oggetto di una prossima recensione.






Nota: fino a due anni fa, questo tracciato era perfetto. Oggi (2 ottobre 2011) l'ho percorso. Fino alla fine dei tornanti è abbastanza pulito ma ci sono 4 alberi caduti che impediscono il passaggio. Finiti i tornanti, in alcuni tratti la vegetazione ha invaso la mulattiera e si passa decisamente male. Ovvero solo a piedi. Dal beodo in poi è OK. 
Se vuoi farti una "passeggiata" puoi anche scenderci.
Appena sarà ripulito lo segnalerò qui sul blog.



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