Il vero viaggio di scoprire non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi.
Marcel Proust


Questo blog è dedicato ad Anita, Michela e Sara (1990-2011)

martedì 20 settembre 2011

Da Beuzi a Ceriana - Con traccia GPS

Questa mattina, rileggendo un post su MTB-FORUM, mi sono ricordato di un percorso alternativo al tratto Pamparà-Ceriana (vedi qui): anzichè percorrere lo sterrato che attraversa il villaggio, c'è una bella mulattiera che scende fino il rio Pamparà e poi quasi nel torrente Armea. Da qui si costeggia il ruscello per poi risalire per un breve tratto (150 metri con bici a spinta e un po' in spalla). Si passa quindi vicino ad un "Mistero" fino a ritrovare uno sterrato.  Questa è la principale strada che anticamente collegava Ceriana con Taggia.
La mulattiera è larga circa 2 metri, lastricata su quasi tutto il tracciato e senza scalini, di moderata pendenza e senza passaggi che richiedano una particolare tecnica di guida. Complessivamente è in buone condizioni. Le sole difficoltà sono costituite dalle pietre presenti in alcuni punti (si ringraziano i cinghiali) e dai rami secchi di varie dimensioni e lunghezza che, come le pietre, danno alquanto fastidio. Qualche piccolo rovo qua e là ma niente di che. Considerando che non ci passano nè moto, nè bici, non è male. Peccato per la frana a metà discesa che costringe a procedere a piedi... ma solo per un breve tratto


Visualizza Beuzi-Ceriana in una mappa di dimensioni maggiori

Scarica la traccia GPX
Difficoltà: nessuna
Lunghezza: circa 5,1 km  


Il prato
Inizia dal prato adiacente la sbarra della strada per la Pamparà. Vedrai due mulattiere: devi prendere quella che costeggia il muro in pietra, sulla sinistra in discesa. L'altra, quella vicina al palo della luce, arriva direttamente alla Pamparà.

Ingresso della mulattiera
Troverai due bivi: scendi sempre. A metà discesa c'è una frana che obbliga a percorrere a piedi una decina di metri. Dovendo portare la bici si passa un po' male ma si passa. Poco più avanti stai attento perchè sembra di dover procede dritto su un'altra frana. Invece la mulattiera gira con un tornante a destra. Successivamente il passaggio è disagevole dato che la mulattiera per un breve tratto è alquanto rovinata da smottamenti del terreno. Qui fai attenzione. Quando giungi nel torrente, dovrai attraversarlo tre volte discendendolo per un centinaio di metri o giù di lì.... poi ritrovi il sentiero alla tua destra (vedi foto sotto). Ne vedrai anche uno che procede dritto per poi svoltare verso sinistra: questo ti porta in valle Armea fin poi a Bussana.

Ultimo tratto di salita a piedi
In realtà c'è la mulattiera che costeggia il torrente sul lato destro, ma sarebbe da ripulire.
Risali per un centinaio di metri. Se hai le gambe buone ne pedali anche qualche breve tratto...
Ultimi scalini e arrivi sullo sterrato che, quasi tutto pianeggiante tranne l'ultimo km, di condurrà fino a Ceriana.
Qui, per finire in bellezza, una rampa al 20% ti aspetta...
Il "mistero di Beuzi"
Nel complesso una bella discesa.



Qui a sinistra, il "Mistero" (in alto a destra nella foto) sul tratto finale del sentiero in salita.


Ceriana e ponte medioevale

6 commenti:

  1. ciao enzo di sanremo non so se ti è arrivato il messagio grazie x il percorso ciao

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  2. ciao Enzo
    Quale messaggio? Hai fatto questa mulattiera? Se si, dicci qualcosa... ;-)

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  3. ciao nel messaggio che probabilmente non ti è arrivato ( x mia poca pratica col pc ) ti scrivevo che pamparà beuzi è un percorso che a volte faccio . una volta dalla sbarra dritto all ingresso credo alla pista da cros li inizia un piccolo taglio nel verde esco agriturismo e piccolo taglio sopra bussana.ora proverò a fare questo anche se non ho gps ciao

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  4. Conosco quei tagli. Lì dove finisce quello che arriva sopra l'agriturismo, scendendo sulla mulattiera a destra, è possibile arrivare fino al torrente Armea. Io non l'ho mai fatta ma mi hanno detto che non è male. Prima o poi voglio vedere com'è.
    Se non hai un GPS stampati la pagina con le foto. In particolar modo quella dove vedi la mia bici coricata in terra nel punto in cui si attraversa il torrente e risali per il sentiero. In quella zona è facile confondersi se non si conosce il territorio (come sempre nei boschi).

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  5. Come è messo adesso questo sentiero? E' percorribile e pedalabile? Si trova facilmente? Quando si arriva al bivio per Bussana, il sentiero che segue il torrente verso valle è pulito o invaso dalle erbacce? grazie

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  6. Ciao
    sinceramente non so risponderti dato che non passo da lì da un paio d'anni. In ogni caso è un sentiero tenuto in ordine dai cacciatori. Pertanto è sicuramente percorribile e la discesa fino al torrente dovrebbe essere quasi tutta pedalabile. Il tratto che scende verso Bussana è sicuramente fattibile ma... per quel che riguarda il "pedalabile" ho i miei dubbi. Potrebbe esserlo se fossimo noi ciclisti a pulirlo e sistemarlo: il lavoro dei cacciatori si limita a renderlo percorribile a piedi. Cmq è una bella passeggiata ;-)

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